Proposta per la costituzione di un Centro Parrocchiale Vocazioni
a cura dei CRV della Sicilia
Durante il recentissimo incontro dei Direttori dei CDV d’Italia (4-6 settembre u.s.), il Direttore del CRV della Sicilia, Don Corrado Lorefice, ha presentato la proposta che il CRV ha rivolto ai CDV perché si attivino affinché in tutte le parrocchie… La concretezza e la precisione della proposta suggeriscono di diffonderla attraverso ‘Vocazioni’.
1. NATURA E FINALITÀ
Il CPV ripropone e fa presente nella parrocchia le finalità e il servizio del Centro Diocesano Vocazioni, perché essa possa esprimere e realizzare il suo servizio alle vocazioni, in particolare a quelle di speciale consacrazione, che in essa suscita lo Spirito, ed edificare una comunità cristiana tutta ministeriale.
2. COMPOSIZIONE
Il CPV è composto da un gruppo ristretto di membri della comunità parrocchiale (laici e membri di vita consacrata, giovani ed adulti rappresentativi delle vocazioni ecclesiali e delle varie aggregazioni) sensibili e disponibili al servizio delle vocazioni e dotati di uno stile di vita ispirato alla fede e al senso della Chiesa. Sono scelti dal Parroco, sentiti gli eventuali organismi interessati.
3. ORGANIZZAZIONE
Il CPV è guidato dal Parroco, che sceglie tra i suoi membri un Responsabile con il compito di coordinare e animare le sue attività.
Il Responsabile:
– partecipa alla vita e gli incontri del CDV;
– è membro del Consiglio Pastorale della parrocchia;
– convoca, d’intesa col Parroco, il CPV almeno una volta al mese per momenti formativi, per programmare e verificare.
4. COMPITI
Il CPV, in collegamento con il CDV, ha lo scopo di promuovere nell’ambito della parrocchia:
– la pastorale vocazionale, con la quale essa è chiamata a «prendersi cura della nascita e della crescita delle vocazioni, servendosi dei doni e delle responsabilità, dei carismi e dei ministeri ricevuti da Cristo e dal suo Spirito (PdV 38), polarizzando particolare attenzione e cura pastorale alle vocazioni di speciale consacrazione;
– l’animazione vocazionale, per assicurare a tutta la pastorale parrocchiale (catechesi, liturgia, carità, famiglia, giovani) una permanente e consapevole dimensione vocazionale;
– l’orientamento vocazionale, per annunciare il senso vocazionale dell’esistenza cristiana e la specificità delle diverse vocazioni e ministeri e assicurare alle singole persone, soprattutto ai ragazzi e ai giovani, servizi, occasioni e strumenti per avviare la ricerca, il discernimento e la maturazione della propria vocazione.
5. SERVIZI
Il CPV, in collegamento con il CDV, promuove:
a) Iniziative di preghiera
– diffondere la preghiera per le vocazioni in parrocchia, nelle famiglie, nelle associazioni, movimenti e gruppi, presso i malati, Monasteri invisibili (impegno di preghiera notturna per le vocazioni) ecc.;
– valorizzare i tempi liturgici come itinerario vocazionale annuale;
– curare la liturgia domenicale con intenzioni appropriate di preghiera per le vocazioni, canti, segni, ecc.; – animare e curare la celebrazione della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni e quelle indette dal Vescovo per particolari vocazioni;
– animare il 1° Giovedì del mese per le vocazioni al Ministero ordinato e alla vita consacrata;
– promuovere veglie di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione;
– celebrare particolari anniversari vocazionali in parrocchia;
b) Iniziative di animazione vocazionale
– catechesi vocazionale per catechisti, genitori, giovani, ecc.;
– settimane vocazionali parrocchiali;
– esperienze di servizio o di volontariato;
– tavole rotonde, recital, mostre, films, ricerche vocazionali;
– visite organizzate al seminario diocesano, ai conventi, agli istituti di vita consacrata;
– ritiri o fine-settimana vocazionali, esercizi spirituali;
– possibilità di incontri di direzione spirituale o accompagnamento vocazionale di gruppo e personale;
c) Iniziative vocazionali diocesane
– sensibilizzare la parrocchia alle iniziative proposte dal CDV valorizzandone i sussidi;
– preparazione e partecipazione ai convegni diocesani vocazionali;
– partecipazione ai corsi di formazione per animatori vocazionali;
– incontri mensili di preghiera per i giovani;
– campi-scuola o corsi di orientamento vocazionali;
– partecipazione alle veglie diocesane di preghiera per le vocazioni.