Bibliografia ragionata su: obbedienza cristiana e vocazioni
Studi biblici
Ottima sintesi biblica (morale di risposta, l’esempio di Cristo) e teologica (cristologica, realizzazione esistenziale) nel Dizionario Teologico della vita Consacrata, Milano, Ancora 1994 (tr.), pp. 1145-1174.
Offre un’ottima integrazione H. BÒHLER, I consigli evangelici in prospettiva trinitaria. Sintesi dottrinale, Cinisello (Mi), ed. Paoline 1993. Aspetti biblici dell’obbedienza sono richiamati anche da GIOVANNI PAOLO II nell’Esortazione Apostolica Vita consecrata del 1996, nn. 21 e 91. Esauriente e ricca di problemi concreti di vita e formazione è la sintesi di A. PIGNA, L’obbedienza religiosa, Roma, Teresianum 1985.
L’indagine culturale
AA.VV., L’obbedienza non è più una virtù, Firenze 1966.
Si può leggere in P. GIANOLA, Crisi di ubbidienza o crisi di autorità? in Orientamenti Pedagogici 2 (1955) 1 8-24. Le prime debolezze e insicurezze sono dell’autorità, che abusa di potere e comando e dirige in modo tecnico ID., I giovani d’oggi di fronte all’obbedienza, in Incontro-CHS 2 (1990) 3 5-23. Oggi si disobbedisce sempre meno, ma non si obbedisce di più. Perché? L’o, è più necessità e compromesso che impegno condiviso per i valori.
Come vanno le cose nelle comunità religiose?
DORTEL-CLAUDOT, Obéir aujourd’hui dans la vie religieuse. Pourquoi? A qui? Comment. Etude à partir les 145 Constitutions votées en Chapitre Général de 1978 à 1984, Paris, Centre de Sèvre 1984.
KOSER, Problematica attuale dell’obbedienza nella vita religiosa, Milano, Ancora 1978, pp. 9-38. G. DALPIAZ, Autorità e obbedienza nella vita religiosa, in AA.VV., La figura del superiore locale, Roma, Rogate 1980, pp. 82-105.
Nella Chiesa?
MAGGIOLINI, L’obbedienza nella Chiesa. Attualità di una virtù difficile, Milano, Ares 1988.
La Storia
Dottrina, pratica, formazione; virtù, proposito, promessa, voto, è offerta da AA.VV. nella voce “Obbedienza” del Dizionario degli Istituti di Perfezione, Roma Paoline, vol. 6, coli. 491-551. O. eremitica, monastica, attiva, mista… Cassiano, Agostino, Benedetto (dalla Regula Magistri alla Regula Benedicti), Francesco, Ignazio, voti semplici, istituti di vita apostolica, forme nuove d’oggi, o nelle consacrazioni non cristiane…
Tenta una trattazione organica di tutti i problemi dell’obbedienza religiosa J. RIDICK, Obbedienza, in I voti. Un tesoro in vasi d’argilla. Riflessione psicologica e spirituale, Roma, Piemme 1983, pp. 85-168. Livello personale ontologico (91-100); teologico (101-122): caratteristiche dell’obbedienza religiosa matura (123-129); rapporti tra elementi umani e teologici di un’obbedienza matura (130-135); usi e abusi del voto d’obbedienza. (136-152 – riferiti ai soggetti e poco all’autorità e all’istituzione); mezzi per crescere (153-162 – volontarismo ignaziano, meno aspetti cognitivi e motivazionali).
L’o. rel. nel Codice di Diritto Canonico. Il consiglio: cc. 573 §2, 598 §1, 601; l’obbligo di o. dei membri degli istituti di vita consacrata: cc. 590 §2, 592 §2, 618, 732; delle società di vita apostolica: c. 732.
Quasi un’integrazione in S.M. PARISI, Il consiglio evangelico di obbedienza (can. 601) in margine ad una questione relativa all’interpretazione della norma e al metodo del diritto in Commentarium pro Relig. et Miss., 75 (1994) III-IV, 241-252.
Vissuto psico-pedagogico e fattori sociologici
Essa ha senso e vita dentro un sistema di società, ordine e progetto, autorità e libertà, creatività, comunità e appartenenza.
CARRIER, Psico-sociologia dell’appartenenza religiosa, Torino LDC 1988 (spec. cap. I, “L’appartenenza religiosa come atteggiamento di comportamento”, ivi, pp. 16-34).
L’obbedienza viene sempre posta in relazione stretta con condizioni di governo, autorità e comunità.
SCARVAGLIERI, L’istituto religioso come fatto sociale, Padova, Laurenziane, 1973. ID., Modelli di governo generale, Roma, C.A.R.A., 1983. ID., Autorità, obbedienza, Leadership dal punto di vista psico-sociologico,in Vita Consacrata 1 (1979) 3-19. ID., Problematica sociologica dell’obbedienza, in AA.VV., Autorità e ubbidienza nella vita religiosa, Milano, Ancora 1978, pp. 191-226.
VALLE, Persona, comunità e obbedienza: problemi psicologici, in AA.VV., Autorità e obbedienza nella vita religiosa, Milano, Ancora 1978.
DE GIACINTO, Collocazione dei leaders in funzione della cooperazione unitaria, in AA.VV., Figure e funzioni dell’autorità nelle comunità, Alba, Paoline 1978, pp. 187-222.
GRIEGER, Partecipazione e animazione comunitaria: “far partecipare”, Milano, Ancora 1982.
Rosanna “Per una sociologia della vita religiosa… L’autorità nella vita religiosa”, in Rivista di Scienze dell’Educazione 35 (1997) 2 295-302 / 300-302. Entro facili crisi di autorità colloca i rapporti autorità – obbedienza: alle norme o alle persone. Delinea una tipologia concreta dell’o.: spirituale, gregaria, interessata, paurosa. Ideale è l’o. come atto trasformante, mediante il ricupero di una nuova relazionalità: o. contestualizzata e personalizzata.
ENRIQUEZ, Per un’appartenenza creativa alle istituzioni, in Animazione sociale 27 (1997) 10 27-65. Come investire nell’o. coscienza, esperienza, creatività nell’ordine? Come assumere potere?
Metodologia di formazione
Il principio: H.K. BACHNAIER, L’obbedienza, fondamento dell’educazione, Brescia, La Scuola 1969.
Dalla teologia alla pedagogia dell’o.: CONGREGAZ. PER GLI IST. DI VITA CONSACRATA, Direttive sulla formazione negli Istituti Religiosi, 2-11-1990, n. 15. Primo: esistere come persone fuori dell’anonimato. Trovare la vera libertà. Largo spazio alle iniziative e alle decisioni personali…
Una vasta panoramica formativa dei giovani all’o. è offerta da P. GIANOLA in Incontro CHS. Tipologia dei giovani “non obbedienti” e “obbedienti”; le logiche dell’obbedienza; quali obbedienze sono difficili per i giovani “disponibili”?; pericoli di una cattiva obbedienza; cause della crisi di obbedienza; educare i giovani all’obbedienza? quale? come? A livello di “voto”.
RUEDA, Eccomi, Signore. Considerazioni sull’obbedienza, Milano, Ancora 1975.
BOURS – FR. KAMPHAUS, Passione per Dio. Celibato Povertà Obbedienza, Roma, ed. Paoline 1994.
Il Concilio ha cambiato molto.
AA.VV., Nuovo stile di obbedienza, Milano, Ancora 1967.
RECCHIA, Nuovo volto dell’obbedienza religiosa, in Riv. Vita Spirit. 26 (1972) (541-554).
Il metodo migliore resta la prevenzione: non tentare, ma aiutare. V. BOSCO, Per una vita consacrata in difficoltà: strategia di governo, Leumann (To), LDC 1992. Il Superiore sia operaio dello Spirito; sale e non custode di saliere: capace di ascolto profondo,coin-volgimento, valorizzazione delle capacità e dei carismi; artista del governo: investimento affettivo, profezia, chiaroveggenza; indovina i sentieri di ognuno: considerazione personale, progettualità d’obbligo.
AUBRY, Problemi attuali di vita consacrata:… autorità e obbedienza nella vita consacrata…, Leumann (To), LDC 1991.
H.J. NOUWEN, Nel nome di Gesù: riflessione sulla Leadership cristiana, Brescia, Queriniana 1990. Vuole esperienza reciproca, fino alla mistica.
Obbedienza al femminile
GUCCINI, Le religiose: un capovolgimento in Testimoni 16 (1993) 9 25-28.
Religiose italiane in situazione, ivi 13 (1990) 6 8-9.
M.J. AUBERT, Le religiose sono donne? Coscienza femminile e vita religiosa, Assisi, Cittadella 1978.
MICHELAT – J. POTEL, Pouvoir et démocratie dans une congrégation féminine, in Rev. Fr. Sc. Pol. 45 (1995) 2227-258.
Obbedienza e personalità
LUISELLA, O. aiuto od ostacolo alla realizzazione personale? in Incontro CHS, p. 68-71. Soluzione: realizzarsi in Cristo per gli altri.
GOFFI, O. e autonomia personale,Milano, Ancora, 1965.
NOTHOMB, Seul un homme libre peut devenir obéissant in Vie Consacrée 1992, 5, 301-317.
ZORIN, Obbedienza e verità, Bologna, EDB, 1994.
CUSTODIO, Obediencia en tempo de Libertade in Ceu, 19 (1984) 140-152.
Anche: A. HAYEN, Comunione e obbedienza nella libertà, Milano, Vita e Pensiero 1973.
FREUO E., Personalidad y libertad: es libre, in Seminarios 2 (1965) 25 91-118.
ERRATA CORRIGE
Il libro: Il Sacramento della coppia, EDB, Bologna 1996, nella bibliografia del n. 5/1997 è stato erroneamente attribuito a G. CAMPANINI. In realtà il testo è di C. ROCCHETTA. Ci scusiamo con l’autore per l’errore involontariamente commesso.