«Nell’oggi sono presenti frecce di futuro che ancora non sono state scoccate»: questa espressione di Paul Ricoeur permette un’ampia riflessione a partire dai termini e dai significati che se ne possono dare. L’oggi come rinnovata attenzione al presente; le frecce come utile segnavia di direzionalità; il futuro, come progettualità, costruzione e attesa; il fatto che queste frecce ancora stiano nella faretra può indicare che il soggetto non sappia come usarle, abbia paura di farlo (o non abbia ben presente il contenuto della sua faretra), e debba quindi essere guidato innanzitutto in una attenta analisi della realtà presente e del suo contenuto. Questi lunghi mesi di emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 hanno indubbiamente modificato la nostra visione del mondo, facendoci concentrare sul presente, mentre il futuro assumeva tratti sempre più foschi e incerti. E adesso? Quale è la nostra posizione in relazione al futuro? Possiamo ancora costruire un futuro…