Tutto chiede salvezza
In questi ultimi anni di pandemia gli/le esperti/e hanno segnalato con grande preoccupazione un crescente malessere espresso da bambini/e e ragazzi/e in forme e intensità molto diverse. Sono in aumento le diagnosi di ansia, depressione, aggressività, disturbi alimentari e del sonno, dipendenza digitale, ritiro sociale. Il quadro sembra senza speranza se si prova a rispondere a un problema collettivo con interventi solo individualizzati. La questione ci riguarda tutte e tutti, non solo coloro che sono portatori e portatrici del sintomo. Anzi, ribaltando la situazione, sarebbe interessante pensare che è proprio grazie alla manifestazione di questi sintomi che noi tutti/e possiamo renderci conto di cosa manca nel nostro mondo e provare a cambiare. Manca speranza, ovvero una cultura diffusa del benessere emotivo e, soprattutto, dell’importanza di imparare a riconoscere e vivere le proprie emozioni. Da che parte iniziare per riscoprire la speranza? Partiamo da quello che c’è.
Questo LABS propone una “serie-forum” – una sorta di riattualizzazione del cineforum – per dialogare sul tema del benessere a partire dalla visione della serie “Tutto chiede salvezza”. La serie, scritta da Francesco Bruni, disponibile online su una delle più note piattaforme di streaming e ispirata al libro omonimo (Mencarelli, 2022) – affronta dal punto di vista di un giovane ricoverato in un reparto di psichiatria il tema della salute mentale.
Cliccando qui potete trovare trovare le indicazioni metodologiche per coinvolgere giovani e adulti in un’esperienza laboratoriale.