Salva la nostra umanità
Tu, Gesù, che ti sei fatto uomo come noi, salva la nostra umanità. In te noi riconosciamo la nostra migliore gloria di uomini; in te noi adoriamo il candore della luce eterna, luce dalla luce, Dio da Dio.
Tu sei venuto non soltanto ad annunciarci la nostra gloria e la gloria di Dio, ma a darcela, attraverso il tuo sangue. Tu sei diventato il meglio di noi stessi. I nostri pensieri più puri sono nel tuo nome; i nostri desideri più casti cercano te; il nostro amore più forte è per te. Viver per te è la santità, morire per te è la gloria più alta.
Non si può nulla senza di te, Gesù. Senza di te non siamo nulla. Se tu non ce l’avessi detto, ce l’avrebbero detto le nostre miserie. La nostra solitaria presunzione ci umilia. La nostra puerile superbia ci rende odiosi. Le nostre voglie inutili ci rendono vili. Le aspirazioni più sublimi senza di te ci deludono: i piaceri ci stancano, le ricchezze ci ammalano.
Compatisci la nostra stoltezza, compiangi la nostra tristezza, e chiamaci. Basta portare nel nostro più spento pensiero la tua fede, e il pensiero divampa. Basta mettere la nostra azione più misera al servizio della tua onnipotenza e l’azione si fa potente. Basta unire la più modesta intenzione alla tua volontà, perché tutto si compia facilmente.
Non ci lasciare mai soli. Quando ci allontaniamo da te, richiamaci. Chiamaci come chiamasti i discepoli. Mondaci come i lebbrosi; apri i nostri occhi ciechi, risana le nostre sorde orecchie; toglici dalla morte dei peccati.
Tu lo sai: in ciascuno di noi, per quanto apparentemente sani e sereni, sono raccolte tutte le infelicità del mondo. Tutte le disgrazie, tutte le miserie, tutte le malattie sono sopra di noi.
Abbi pietà di noi tutti e di ciascuno di noi. Tu sei vissuto per noi. Facci vivere per te.
(Giuseppe De Luca, Meditazioni e preghiere, Roma, 1967, pp.152-153)
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