Memoriellate è una parola inventata che unisce “memoria” e “marmellata”, ma che cosa connette la memoria con la marmellata? Apparentemente nulla. Eppure, se ci pensiamo un attimo, la nostra mente inizierà a creare dei collegamenti inaspettati. Infatti, la mente è ecologica ovvero funziona creando e ricreando continuamente connessione tra pensieri, sensazioni, emozioni e movimenti. Memoriellate è così una proposta laboratoriale, dedicata a giovani e adulti, per imparare a “pensare per storie” (Bateson, 1989) riconoscendo, come ci invitava già negli anni Settanta Gregory Bateson (Verso un’ecologia della mente, 1977; Mente e Natura un’unità necessaria, 1984; Dove gli Angeli esitano. Verso un’epistemologia del sacro, 1989) che ogni creatura vivente è connessa a qualunque altra su questo pianeta e che non si può pensare alla mente umana come a qualcosa di astratto, ma come una parte costituente della “realtà materiale”.  

Il laboratorio, con un metodo compositivo (Formenti, Formazione e trasformazione, 2017), si ispira liberamente a un’attività formativa proposta online a GRASS – Circolo di ricreazione di sguardi e pratiche educative (Philo, Scuola di Pratiche Filosofiche) e guidata dal pedagogista e formatore dott. Andrea Prandin.

Cliccando qui trovi tutte le indicazioni per la realizzazione dell’attività al fine di giocare insieme con leggerezza, raccontare ricordi per accogliere le complessità della vita.