N.06
Novembre/Dicembre 2022

Te in ogni cosa

Chi è libero da se stesso, possiede te in ogni cosa. Il maggior nemico che abbiamo siamo noi stessi… Amore, amore! Di che genere è quest’amore fra una creatura e il suo prossimo, e fra il creatore e la creatura? Qualche volta si ama il prossimo per proprio tornaconto o per non essere da lui disprezzato. Si ama Dio per timore della pena o per avere gloria, ma tra questi amore non ce n’è neppure uno che sia amore vero e puro. La creatura va amata per amore del Creatore e per il bene della stessa creatura: Dio deve essere amato sopra tutte le cose perché ne è degno… Chi ama Dio per timore, non è degno di riceverne l’eredità come figlio; ma quelli che lo amano veramente, meritano di avere questa eredità… Questo genere di amore lo imparano coloro che si perdono e si nascondono in Dio: nascondendosi in lui, si manifestano a tutto il paradiso, si esaltano presso il Padre e sono amati e riamati dal Verbo. Antica e nuova verità del Verbo eterno, anche se la tua venuta nel SS.mo Sacramento arreca ogni santificazione, è bene tuttavia prendere anche le misericordie che ci vengono accordate dal tuo Cristo in terra. Da me sola non le potrei prendere mai.

 

(Cfr S.M.Maddalena de’ Pazzi – Rivelazioni e Intelligenze, in Cantico per l’Amore non amato – pp. 732-733)

 

 

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