N.04
Luglio/Agosto 2020

Lasciare andare, voce del verbo fecondare

  Visibile, invisibile   Gli ossimori a volte riescono più potentemente a condurci al cospetto di noi stessi e di Dio, forse proprio perché lo scandalo della contraddizione é la forma - logica, poetica, vitale - che il nostro Signore ha scelto per ribaltare le zolle del nostro campo interiore. E allora partiamo da questo paradosso: lasciare é la forma del morire, del morire a se stessi e, contemporaneamente, lasciare è la forma più potente del vivere. Vivere come? Vivere non più coincidenti solo con l’uno coriaceo che da soli restiamo. Ma vivere come vivere-per: vivere come moltiplicazione. Questione di fecondazione, dunque. La rinuncia come perdita eppure incredibile incremento, la perdita come guadagno: a noi che siamo abituati a parlare delle cose di Dio, questo lessico é familiare. Eppure talvolta le parole con cui diciamo di Lui scorrono parallele alla nostra vicenda interiore, stanno appiccicate ma non si impastano con…

Per accedere al contributo devi registrarti. La registrazione è gratuita.
Registrati ora
o accedi se sei già registrato