N.02
Marzo/Aprile 2022

Pensieri

Riportiamo qui di seguito una raccolta di alcuni Pensieri del Beato Titus Brandsma.

 

 

 

Il mistico non è colui che sta fuori dalla storia, ma è colui che vive la storia, ne porta il peso responsabilmente e cerca di conoscere sé stesso per giungere ad incontrare Dio nella profondità della propria vita. Dobbiamo uscire da noi stessi per appartenere a Dio, allora faremo esperienza del suo grande amore. Il frutto di questo grande amore ci farà diventare persone di umanità, più mature, più responsabili, più capaci di stare nel mondo col cuore di Dio.

 

Dobbiamo capire il nostro tempo e non estraniarci dalla storia. Anche noi siamo figli del nostro tempo: siamolo con chiara coscienza! Lasciamo che il tempo attuale agisca su di noi con quanto di buono ha.

 

Dobbiamo portare Dio nel nostro cuore, alimentarlo e lasciarlo crescere in noi, in modo da portarlo nel mondo come la luce in una lanterna.

 

Ciò che vale non è più il fare, ma l’essere e l’accettare da esseri umani col Dio della vita nel cuore.

 

Il calore e la sicurezza mi piacciono, ma non mi ribellerò se mi toccherà stare al freddo, purché tu, Signore, mi tenga per mano. Andrò dappertutto e cercherò di non aver paura. E dovunque mi troverò, cercherò di irraggiare un po’ di quell’amore, di quel vero amore per gli uomini che mi porta dentro.

 

Credo che sia nostro dovere guardare attorno a noi al fenomeno della negazione di Dio. Non perché innanzitutto dobbiamo assumere verso di esso un atteggiamento di difesa, ma per trarre motivo di far conoscere l’immagine di Dio in forme nuove, per adattarne il concetto alla cultura moderna. Tempi nuovi richiedono forme nuove.