N.03
Maggio/Giugno 2006

Grazie eccellenza!

 

 

 

 

 

GHIZZONI LORENZO 

Vescovo ausiliare di Reggio Emilia – Guastalla 

Viale Timavo, 93 – 42100 Reggio Emilia – Tel. 0522 436626 

Nato a Campagnola Emilia il 3 aprile 1955;
ordinato presbitero il 14 settembre 1979;
eletto alla Chiesa titolare di Ottana e nominato ausiliare di
Reggio Emilia – Guastalla il 17 febbraio 2006;
ordinato vescovo il 29 aprile 2006.

 

Caro Lorenzo,

ho partecipato con grande commozione e con stupore alla tua consacrazione episcopale il 29 aprile scorso nel palazzetto dello sport della tua Reggio.

Da voi si festeggia, in quella data, la Beata Vergine della Ghiara in ricordo del Suo primo miracolo.
In Italia, in Europa e nel resto del mondo è la festa della “mia” Santa Caterina da Siena.
Durante la tua ordinazione episcopale non ho potuto fare a meno di affidarti a lei: una donna vera, una vera donna di Dio, una donna che si è fatta dono perchè i suoi fratelli lasciassero il posto principale nella loro vita, nel loro cuore, nelle loro opere alla presenza di Dio.

Hai scelto, come motto del tuo episcopato (di cui riportiamo lo stemma episcopale completo alla fine di questo grazie), IN SAPIENTIA CRUCIS PAX, riprendendo dalla prima lettera ai Corinzi il proposito di Paolo di “predicare Cristo crocifisso, potenza di Dio e sapienza di Dio”.

Se saprai contemplare, attraverso la figura di Santa Caterina da Siena, Cristo crocifisso e da questa contemplazione saprai attingere alla Sua potenza e sapienza, allora non abbiamo perso un vice-direttore ma abbiamo guadagnato un grande pastore.

Questo è l’augurio che ti fa il direttore del CNV, la direzione e il consiglio nazionale, come ogni direttore regionale e diocesano per le vocazioni!

Con gli auguri permettimi un grazie personale e particolare. Sei diventato vicedirettore nel 1992 quando la Provvidenza ha voluto che l’altro vicedirettore (io) fosse chiamato a servire la Chiesa italiana nella preparazione e nella celebrazione del Congresso Eucaristico Nazionale (Siena 1994). È stato il primo momento in cui sei stato costretto a vedere in te la stoffa del cireneo che aiuta a portare la croce. Ci siamo uniti così a Don Italo e al suo servizio al CNV. Nel 1997 Don Italo veniva chiamato all’Episcopato e io alla direzione del CNV. Così io e te abbiamo chiamato Don Antonio Ladisa ad affiancarci in questo servizio alla Chiesa italiana. Dopo quasi dieci anni, il cireneo viene chiamato a prendere su di sé un’altra croce e ad affiancare il suo Vescovo nel servizio alla sua Chiesa. Anche Gesù deve aver detto sicuramente grazie a Simone di Cirene così come io voglio dirlo a te per i tanti momenti di gioia ma anche di fatica che il Signore ci ha permesso di condividere e mi auguro, con tutto il cuore, che tu voglia continuare a portare anche questa croce, con la preghiera quotidiana per le vocazioni e per coloro che per le vocazioni lavorano ogni giorno. Davvero grazie, anche per il buon esempio che mi hai dato! Tuo 

Don Luca Bonari 

Direttore del Centro Nazionale Vocazioni