03. Il cammino di un desiderio
Un anno di preghiera per le vocazioni
Lo stile di preghiera di adorazione che proponiamo presenta alcuni testi della Parola di Dio e di autori spirituali, accompagnati da brani musicali e canoni, per favorire il raccoglimento, il silenzio e la preghiera di intercessione sia comunitaria che personale.
La vocazione è la dimora del desiderio, il “luogo” in cui il desiderio trova riposo ed evita la dispersione; il luogo in cui il mio desiderio è custodito e dilatato nel desiderio di Dio, fino a raggiungere “l’ampiezza, la lunghezza, l’altezza, la profondità dell’amore di Cristo che supera ogni conoscenza, per essere ricolmi della pienezza di Dio!”. Ogni vocazione ha la sua origine in un desiderio di Dio. Sì, Dio desidera, Dio mi desidera! Sembrerebbe che la ricerca fosse soltanto dell’uomo; ma nel desiderio che mi spinge a cercare, è Dio stesso che già vive in me, che mi agita, mi muove. Noi non potremmo cercarlo se lo avessimo del tutto perduto. Dio mi ama: il suo amore è libero certo, ma anche infinitamente reale, passionale. Dio vede la mia bellezza, loda il mio splendore, si compiace in me! Così ci ama Dio! Prima che Dio sia tutto per me, io sono tutto per Lui! È Lui che per primo celebra la mia bellezza! Solo la presa di coscienza di essere il termine di un amore immenso, ci risveglia da uno stato di torpore, di mollezza, di eterna stanchezza e riviviamo! Il desiderio di Dio incontra e ridesta il nostro, motivandoci a riamare. Per ogni uomo (o donna) chiamato ad una speciale consacrazione, Dio non può rimanere solo “Colui che mi ama”, diventa necessariamente anche “l’Amato”. La vita cristiana ed in particolare quella consacrata e sacerdotale non è mai solo agàpe, ma anche èros, “è tutta un santo desiderio”. Tutta la nostra passione ci spinge a Dio, nel desiderio lo cerchiamo, vogliamo incontrarlo di nuovo. Così, mentre per le filosofie orientali la perfezione suprema è “uccidere il desiderio”, gli uomini e le donne della Bibbia, dai quali abbiamo deciso di farci accompagnare stasera, appaiono estremamente lontani da un ideale di manierata impassibilità. La Sacra Scrittura, infatti, è piena del tumulto e del conflitto di tutte le forme del desiderio; non si tratta di approvarle tutte: i desideri, infatti, devono conoscere una purificazione radicale, ma in tal modo prendono tutta la loro forza e danno valore e originalità all’esistenza. La storia di una vocazione, come ogni storia d’amore prevede un cammino di purificazione del desiderio, che come vedremo attraverso alcuni episodi biblici, conosce momenti di entusiasmo e audacia, passando per sentimenti di sorpresa e gratitudine, ma anche di paura, lentezza, di fuga. C’è una battaglia da affrontare, ma è una battaglia felice, da combattere per la propria nobiltà, una battaglia benedetta dalla Grazia. E la Grazia sempre ridona vigore al desiderio, abilitandolo al coraggio, all’intraprendenza, alla fiducia e finalmente all’abbandono nei confronti di una Volontà che scopriamo, nel tempo, corrispondere alla nostra. Ebbene, Dio consacra la vita di uomini e donne dal desiderio ardente! Uniamoci stasera in preghiera, perché i cuori di tanti giovani siano ridestati dall’atonia, scossi dall’impassibilità, innamorati e convinti di una Bellezza che vale la vita!
Scarica lo schema per la preghiera nel pdf allegato.