N.05
Settembre/Ottobre 2021

Il pensiero complesso – Approfondimenti

Proponiamo alcuni approfondimenti relativi all’articolo Il pensiero complesso di Silvio Grasselli.

 

 

Video: 

“Costruire il futuro” – format ideato da Piero Angela – propone un percorso formativo di conferenze rivolte a giovani studenti delle scuole secondarie di II grado e dell’università. L’obiettivo è raccontare alla futura classe dirigente il mondo che verrà, proponendo analisi e visioni di futuro. Qui Juan Carlos De Martin racconta “Come Internet ha cambiato la comunicazione“ attraverso un excursus che unisce sociologia della comunicazione e storia della tecnologia, illuminando- anche grazie alle domande degli studenti – alcuni degli snodi fondamentali che contraddistinguono il cambio di paradigma nella comunicazione digitale.

 

 

Testo on line: 

“Comunicazione è complessità” di Piero Dominici

pubblicato su Nova – Il Sole 24ore

 

Una piccola sintesi di un testo di studio e ricerca del Prof. Piero Dominici (autore del blog di Nova dedicato alle nuove tecnologie e alla comunicazione, professore aggregato presso l’Università di Perugia dove insegna Comunicazione pubblica e Sociologia dei processi cultruali) e che si centra proprio sulla società della comunicazione digitale come ecosistema e che pone al centro la sfida della complessità.

 

 

 

Bibliografia:

 – Dominici, P., La comunicazione nella società ipercomplessa : istanze per l’agire comunicativo e la condivisione della conoscenza nella network society, Aracne, Roma, 2005.

 

Il volume, partendo da una puntuale ri-sistematizzazione della corposa letteratura esistente sui temi della modernità e della globalizzazione, oltre che dalla rilettura attualizzata di alcuni “classici” del pensiero sociologico e filosofico, tenta di individuare le “categorie concettuali” utili, non soltanto per la possibile configurazione di un modello teorico interpretativo che riesca a spiegare la complessità del mutamento in atto, ma anche per la formulazione di alcuni presupposti dell’etica della comunicazione per la civiltà tecnologico-cognitiva che, dato il contesto storico in cui ci si sta muovendo (la “società ipercomplessa”), deve sforzarsi di avere una prospettiva universale. Viene posto l’accento sulla comunicazione come pre–requisito fondamentale per la riduzione della complessità e dell’incertezza, il controllo dei rischi globali e locali e la realizzazione della società della conoscenza diffusa, “veicolo” della globalizzazione etica. Il presupposto forte dell’analisi condotta è che soltanto l’affermazione e la diffusione capillare di una cultura della comunicazione (come condivisione della conoscenza) nei sistemi sociali in generale e, in particolare, all’interno e all’esterno delle pubbliche amministrazioni e del sistema delle imprese (concetto di organizzazione come “sistema aperto”) possa effettivamente creare le condizioni per la realizzazione di quei fondamentali diritti/doveri di cittadinanza senza i quali il cittadino/utente/consumatore non può evidentemente trovare nessun tipo di legittimazione/riconoscimento alle sue istanze.

 

 

 – Paccagnella, L., Sociologia della comunicazione nell’era digitale (nuova edizione), Il Mulino, Bologna, 2020.

 

A partire dalla definizione delle nozioni di «informazione» e «comunicazione», il manuale delinea e illustra le tre grandi aree in cui si articola la disciplina: la comunicazione faccia a faccia, la comunicazione attraverso i mass media tradizionali e la comunicazione online. L’ultimo capitolo, dedicato alla società in rete, ricompone le parti offrendo uno sguardo d’insieme sulla centralità della comunicazione oggi.