Forma privilegiata di discernimento e accompagnamento vocazionale è la direzione spirituale. Così scrivono i nostri vescovi al n. 24 degli “Orientamenti emersi dal lavoro della 46ª Assemblea generale della CEI” e proseguono: Ponendosi al servizio della singola persona, essa richiede da parte di una persona adulta nella fede la disponibilità all’ascolto, una notevole capacità di dialogo sui problemi inerenti le scelte di vita, nonché la capacità di suscitare e dare risposta agli interrogativi fondamentali…
Il CNV, che da molti anni promuove – tra le sue principali iniziative annuali – un seminario sulla DS a servizio dell’orientamento vocazionale, accoglie con gioia queste confortanti e stimolanti indicazioni, ben sapendo che la DS si colloca nel cuore della pastorale vocazionale del terzo millennio. Grande soddisfazione, normalmente, in coloro che partecipano ai seminari ma una corale richiesta: poter disporre tempestivamente del frutto di tali lavori seminariali. Questo numero della rivista risponde a questa richiesta – almeno in parte – pubblicando le relazioni degli amici che ci hanno accompagnati per mano al seminario dell’Aprile scorso, con qualche piccola integrazione.
Nell’ultimo seminario si era fatta la scelta di privilegiare un aspetto importante della DS: le età della vita, lo sviluppo della persona ed il servizio dell’accompagnamento spirituale. Lo scorso anno si era privilegiato il rapporto tra DS, riconciliazione e sacramento della confessione. Nei prossimi numeri della rivista avremo modo di completare la pubblicazione anche di alcune relazioni dello scorso anno. Un numero, il presente, diviso in due parti. Nella prima parte è pubblicato integralmente l’insieme delle relazioni.
Nella seconda parte trovano spazio alcuni ingrandimenti di natura spirituale, pedagogica e pastorale. Tali ingrandimenti mettono a fuoco alcuni aspetti di particolare interesse che la DS porta con sé. Uno di questi ingrandimenti appartiene alle relazioni di quest’anno (Brambilla), un secondo alle relazioni dello scorso anno (Giusti) ed uno è un intervento originale del nostro Vicedirettore (Ghizzoni) destinato ad evidenziare una particolare problematica pedagogica e metodologica.