N.01
Gennaio/Febbraio 2021

Tutto in tutti

Appunti di viaggio

Scrivo a te, Amico lontano; forse ricordi il giorno in cui, insieme, camminavamo fianco a fianco, ormai da ore, inerpicandoci verso la cima ambita da tempo. Il passo era costante, l’aria fine e limpida, gli occhi di entrambi all’insù, indovinando la vetta. Tutt’a un tratto – perché la meta ti coglie quasi sempre di sorpresa, in fondo è lei che ti viene incontro – di fronte a noi si era stagliato l’orizzonte, immenso, e sopra di noi soltanto il cielo. Era la cima più alta d’intorno, e così ci sembrava che quasi il mondo intero si potesse cogliere da quell’unico punto, con un solo sguardo. E lì, in un istante, avevamo percepito entrambi che la nostra vita era legata misteriosamente a quel cielo che ci accoglieva in sé, che quell’orizzonte lontano era in noi e noi in quell’orizzonte, che tutte le cose erano unite, in profondità, e che questa unità…

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