N.05
Settembre/Ottobre 2023
Fonti /

Sete di una sola cosa

Beata quell’anima, fratelli carissimi, che correndo dietro alla fragranza dei suoi profumi (cfr. Ct 1,3) è in grado di seguire in tutto il Signore Gesù dovunque egli vada (Ap 14,4), salendo in alto verso il riposo della contemplazione, libera di fissare lo sguardo su di lui che è Dio, scendendo in basso nella pratica della carità, seguendolo fino ad abbassarsi nel servizio, nell’amore della povertà, nella sopportazione della fame e della sete, della fatica, del lavoro, del pianto, dell’orazione, della compassione e infine della passione.

Questo sia dunque per voi il modello di vita, questa è la vera regola di una esistenza santa: vivere col pensiero e col desiderio con Cristo là nella patria eterna; e qui, in questo pellegrinaggio, non rifiutare per Cristo alcun servizio di carità. Seguire in alto il Signore Gesù verso il Padre, semplificarsi e riunificarsi mediante la pace della meditazione; seguire Cristo in basso verso i fratelli, distendersi nell’azione, dividersi in molti pezzi, farsi tutto a tutti (2Cor 5,13). Non sottovalutare niente di ciò che riguarda Cristo, non aver niente a cuore che non sia per Cristo; avere sete di una sola cosa e occuparsi di una sola cosa là dove Cristo è uno; voler servire a tutti là dove Cristo è molteplice

 

(Isacco della Stella, I sermoni, 12, 5-7, passim)

 

 

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