N.06
Novembre/Dicembre 2023

La casa scoperchiata

Essere Chiesa in mezzo agli uomini

I vangeli descrivono la vocazione e l’identità della Chiesa attraverso esperienze e immagini che esplicitano la relazione tra Cristo e i suoi discepoli in ordine – contemporaneamente – alla dinamicità della sequela e alla stabilità del dimorare in Lui. La lettura dell’episodio della guarigione del paralitico (Mc 2,1-12) offre l’opportunità di misurare la nostra esperienza ecclesiale intorno alla figura della casa che esprime universalmente la necessità di radicamento e di appartenenza degli esseri umani. Nella dinamica della casa si inserisce ulteriormente il rapporto tra interno ed esterno, la tensione generativa con il mondo e con gli altri (entrare e uscire, ripararsi e offrire ospitalità, accogliere e rifiutare, coinvolgersi ed escludere). Nell’esperienza della casa, della domus ecclesiae, prende forma l’identità della chiesa, della prima comunità cristiana. Primanon soltanto in senso cronologico (agli inizi del cristianesimo, l’assemblea dei credenti si radunava nelle case per celebrare il giorno del Signore), ma nell’orizzonte del…

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