N.01
Gennaio/Febbraio 2019

«Come se vedessero l’Invisibile» (EG 150)

Convegno Nazionale Vocazioni 2019

È questo il tema che ha aperto i lavori del Convegno nazionale vocazioni che si è celebrato a Roma dal 3 al 5 Gennaio 2019. Un convegno che ogni anno apre e annuncia il tema di pastorale vocazionale e che vede la partecipazione di circa 700  persone tra educatori, formatori, catechisti, direttori degli uffici diocesani per la pastorale delle vocazioni con le loro équipes.

Il convegno si è articolato in 4 momenti: Vedere l’invisibile: incontro con Federico De Rosa, un ragazzo diversamente abile e diversamente felice, che con la sua esperienza e testimonianza di scrittore, ha entusiasmato i convegnisti. Fr. Luciano Manicardi, priore di Bose, ci ha parlato su: “Abitare il tempo per costruire la comunità”.

 

 

Guardare la realtà:un percorso laboratoriale che ha accompagnato i partecipanti a relazionarsi con nuovi linguaggi e nuove provocazioni per la pastorale vocazionale oggi, attraverso il mondo digitale (Luca Peyron) l’impegno sociale (Giuseppe Notarstefano), il corpo e la preghiera (Sr. Cathirine Aubin).

 

 

Riconoscere la Santità: tre testimonianze di ‘santi’ dell’oggi, don Tonino Bello, Chiara Corbella Petrillo, i martiri di Tibhirine.

 

Scegliere il futuro: racconti e prospettive narrate da alcune persone che hanno partecipato attivamente all’ultimo Sinodo dei Vescovi: Mons. Nicolò Anselmi, Don Rossano Sala, Sr. Alessandra Smerilli, Fr. Roberto De Luca, Gioele Anni. La veglia di preghiera celebrata nella basilica di Sant’Anastasia al centro della città di Roma ha fatto da cornice a tutto il convegno.