N.01
Gennaio/Febbraio 2019

Il bibliodramma

Le fasi di un incontro

Quella che proponiamo è una modalità flessibile e personalizzabile in relazione alle varie esigenze la quale richiede comunque il rispetto di alcune tappe consequenziali, che permettono di creare nella persona e nel gruppo l’atteggiamento favorevole per un incontro vivo e profondo con la Parola e con gli altri.

 

Introduzione e riscaldamento

Questa fase permette di creare un clima di accoglienza e fiducia tra i partecipanti e predispone interiormente ad accogliere il tema proposto, “sentendo” che ha qualcosa da dire alla propria esistenza. È questo il momento in cui, nel corso iniziale dell’esperienza, ci presentiamo, non solo dicendo il nostro nome ma già creando una partecipazione più espressiva, utilizzando il “visivo” (fotolinguaggio) o una metafora

Si invoca lo Spirito per mettere l’incontro nella luce di Dio. Viene introdotto il tema, viene annunciato il brano che si approfondirà. Si stabilisce un patto tra il catechista e i partecipanti e tra questi tra loro, dando delle regole che tutti sono invitati a osservare.

 

Incontro con la Parola

A questo punto, la persona entra in contatto vivo con il brano biblico e ne coglie tutta la ricchezza per la propria vita personale, attraverso un vero e proprio rispecchiamento. Ci sono diversi modi di comunicare la Parola e vari strumenti attivi di approfondimento della Parola che possono aiutare a comprenderla meglio e facilitano il rispecchiamento.

 

Condivisione finale nella preghiera

Aiuta i partecipanti, siano essi giovani o adulti, a cogliere il dono, il frutto dell’esperienza, per poterlo porre nelle mani di Dio. Un momento di relazione intima, sia con Dio che nella condivisione con i fratelli.

Riportiamo schematicamente l’articolazione delle tre fasi e dei singoli momenti di cui ogni fase si compone. Per ognuno di questi momenti vengono sinteticamente indicati alcuni strumenti, che possono richiedere o meno la drammatizzazione; la scelta dipenderà dalle caratteristiche del gruppo, dai tempi a disposizione e dalla scelta del catechista.

 

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DI UN INCONTRO

 

  1. Fase di riscaldamento
    1. Introduzione: presentazione del catechista (se è un primo incontro), del gruppo, del tema, del metodo, delle regole e del setting. Invocazione allo Spirito Santo.
    2. Riscaldamento: si sceglie uno strumento capace di attivare i partecipanti: camminata, giochi di ruolo, sociometrie, possibile sondaggio del tema con il fotolinguaggio, emersione del bisogno/desiderio rispetto al tema.
  2. Fase dell’incontro con la Parola
    1. Comunicazione della Parola: annuncio della parola, eventuali sottolineature, breve commento.
    2. Incontro con la Parola attraverso strumenti attivi: drammatizzazione semplificata o altra dinamica per approfondire la Parola.
    3. Rispecchiamento nella ParolaObiettivo: comparare interiormente il bisogno personale con ‘ciò che la Parola mi ha detto’.Esempi: Ascolto interiore e riflessione – Immaginazione facilitatao disegno o breve meditazione personale della Parola, pensando alla propria vita.
  3. Fase della condivisione
    1. Portare a Dio e/o ai fratelli l’esperienza: portare al Signore il frutto dell’incontro con la Parola, trasformandolo in preghiera. In alternativa, specie a scuola, chiedere di esprimere un proprio pensiero, pensando alla propria vita.

 

BIBLIODRAMMA SEMPLIFICATO PER LA CATECHESI

 

Schematicamente un esempio di una proposta di Bibliodramma semplificato per la catechesi, coni suoi tempi ristretti, che abbia gli elementi essenzialmente necessari per essere definito un incontro con la Parola, animato con il Bibliodramma.

 

Presentazione della tematica esistenziale (2 minuti)

Invocazione allo Spirito (3 minuti)

Associano una parola al tema (5 minuti)

Lettura (3minuti)

Schematizzazione, con dei teli colorati, della scena centrale del racconto; seguita dalla scelta del personaggio che più risuona in ogni partecipante, che condivide come vede quel personaggio in quel contesto e cosa esso dice a sé e alla sua vita di partecipante (18 minuti)

Partecipazione (15 minuti)

Preghiera personale in silenzio e Padre nostro collettivamente (4 minuti)

Totale 50 minuti

 

CONTATTI

 

Giovanni Brichetti

www.bibliodrama.it

 

Beppe Bertagna
www.psicodrammabiblico.it