N.06
Novembre/Dicembre 2023

La memoria è nell’aria 

La nostra vita è connotata da un senso di urgenza e di accelerazione che non facilita le relazioni di incontro tra le persone. Incontrarsi richiede tempo e una postura di attenzione, curiosità, cura e apertura “mentale” verso di sé e verso l’altro che non sempre siamo nelle condizioni di poterci garantire. Ci sentiamo immersi in un’atmosfera dove tutto e sempre corre veloce, oppure al contrario, dove tutto ci sembra immobile al punto che ci dimentichiamo che noi, esseri umani, siamo interdipendenti gli uni dagli altri. L’arte ci permette di accedere ad altri linguaggi per creare uno spazio di confronto con l’altro. Un esempio illuminante di esplorazione, sulle relazioni tra generazioni diverse che compongono una comunità, ci viene da un progetto di fotografia contemporanea ideato da due giovani artisti e realizzato in collaborazione con due musei – uno in Italia, il Museo di Fotografia Contemporanea e l’altro in Albania, il Museo Nazionale di Fotografia Marubi di Scutari. 

Il progetto The memory of air, dalla grande valenza culturale, ha generato una ricerca sul territorio che, a partire dalle immagini presenti nelle collezioni del museo in Albania, ha coinvolto la comunità albanese, mettendo in relazione l’archivio fotografico con lo spazio privato delle abitazioni delle famiglie per poi creare una mostra allestita anche in Italia.

Le fotografie sono state l’occasione per dare spazio alle persone di raccontare le loro storie di famiglia e di testimoniare con il loro racconto la storia della società albanese.

Cliccando qui trovate le indicazioni metodologiche per coinvolgere i giovani (e non solo) in un’attività educativa ispirata al progetto.