Nel preparare il 20° Seminario di formazione sulla Direzione Spirituale a servizio dell’orientamento vocazionale, in questo appuntamento con Teresa appariva essenziale far emergere la valenza vocazionale della sua dottrina spirituale e del suo percorso storico–vocazionale, per additarli a giovani e adulti d’oggi. Un aspetto in particolare ci colpisce: la sua capacità di accompagnamento vocazionale con le giovani.
Dal febbraio 1893 fino alla morte, sarà vicemaestra delle novizie. I criteri di sapienza umana e spirituale che seguì, furono una sintesi straordinaria per quel tempo e per la relativa cultura psico-pedagogica che Teresa possedeva. Essa seppe mettere a frutto il cammino che il Signore le aveva fatto fare perché seppe rileggere la sua storia e scoprire in essa il mistero della misericordia. Aveva così a disposizione una chiave fondamentale di interpretazione per entrare nel “santuario delle anime” (Manoscritto C, 310) e per mettersi in relazione con le sorelle più giovani secondo lo stile dell’amore di Dio che coniuga il massimo dell’amore con il massimo della libertà. Negli studi di questo numero che seguono tali criteri saranno largamente approfonditi. Qui vogliamo solo introdurli.