N.04
Luglio/Agosto 2015

Letture


G. DE VIRGILIO

La pienezza della misericordia. Una lettura vocazionale di Col 1,1-23
Editrice Rogate, Roma 2015

L’autore propone la lectio divina della prima lettera ai Colossesi attraverso una lettura vocazionale. Presenta il testo facendo una analisi del brano Paolino, che si focalizza in tre tappe: la prima tappa, la redenzione e il perdono dei peccati; la seconda tappa, la riconciliazione e il dono della pace; la terza tappa, santi, immacolati, irreprensibili.

 


M. GARZONIO
Siamo il sogno e l’incubo di Dio. Versi, cronache, passioni da Martini a Bergoglio
Editrice Ancora, Milano 2015

Quaranta composizioni poetiche che vanno dalla riflessione esistenziale alla rievocazione interiore di luoghi del cuore (come Milano e Gerusalemme) e di figure significative (come Etty Hillesum e Papa Francesco).
Spicca su tutti la memoria di Carlo Maria Martini, di cui Garzonio è considerato uno dei più acuti biografi. «Cronache dell’anima scandite entro una scansione di tempo preciso, “da Martini a Bergoglio”: evocata la stagione della nascita dei testi, ma evocato anche un amore, non celato, quasi da privilegio, per un vescovo e un papa. (…) Spesso nelle pagine si coglie una passione ferita – siamo il sogno, ma siamo anche l’incubo di Dio».

 


G. RAVASI
Grammatica del perdono
EDB, Bologna 2015
La consapevolezza che il perdono è una realtà complessa e delicata, non riducibile a una codificazione giuridico-sociale, appare già in un curioso dato statistico: nell’ebraico biblico, che è una lingua di soli 5.750 vocaboli, sono ben otto i verbi a disposizione per coprire semanticamente un’esperienza dallo spettro tematico variegato e carico di sfumature, iridescenze e sfaccettature.

Perdonare fa parte di quella particolare “economia” dell’amore che non calcola, ma dona e spezza la catena rigida del dare-avere, creando un nuovo regime nei rapporti umani.