Fonti /

«Se non lo sai»

In noi ci sono degli istinti divini che ci vogliono condurre a Dio, che ci spingono nella continua ricerca di Lui e che non trovano pace fin quando non l’hanno trovato.

Divo Barsotti, in questo testo tratto da un suo libro, ci dice che l’unico modo per raggiungere Dio è lasciarsi raggiungere da Lui. Solo se non conosciamo la via e ci lasciamo condurre esclusivamente dal desiderio vivo del cuore riusciremo a trovarlo.

«Se non lo sai» è la condizione necessaria per lasciarsi guidare nella ricerca dell’Amato, abbandonando l’istinto di voler fare tutto da sé.

 

 

Vi sono in noi, nel più intimo, istinti che ci portano infallibilmente a Dio; seguire con docilità l’azione segreta di questi istinti divini è sicura promessa di raggiungere colui che cerchiamo. Tu non sai, non l’hai ancora veduto e tuttavia vi è in te qualche cosa che ti conduce là dove Egli riposa. Vi è in ognuno di noi una forza misteriosa che ci spinge verso il Signore. C’è una forza che ci induce al peccato, ma c’è anche una forza che ci guida infallibilmente a Dio. Nessuno veramente lo cerca senza trovarlo. Egli, dice il libro della Sapienza, non si cerca senza lasciarsi trovare. […]

«Se non lo sai». Non potresti saperlo. La via che ti porta a Lui passa sempre per dove non sei. Non sei tu che puoi conoscere la via se Egli è Dio. Solo la fede, solo il desiderio vivo del cuore lo conoscono. Devi lasciarti guidare. […]

Il dramma s’inizia con la ricerca. Sembra che la ricerca sia soltanto dell’uomo; l’uomo all’inizio non sa che nel desiderio stesso che lo spinge a cercare, è Dio stesso che già vive in lui, lo agita e lo muove. L’uomo non lo potrebbe cercare, se lo avesse del tutto perduto. Un’aspirazione incoercibile a Lui che è bellezza, che è amore, che è vita, lo spinge; e in questa aspirazione Egli stesso è presente. […]

«Se non lo sai», è proprio questa la condizione perché l’uomo possa trovarlo.

Se sapesse dove si trova, se conoscesse la via non potrebbe raggiungere Dio, perché non c’è via che conduce dalla creatura a Dio. Dio è inaccessibile, al di là di ogni mèta dell’uomo. Solo la fede è mezzo proporzionato a Dio.

«Se non lo sai»: proprio il fatto di non saperlo è condizione a poterlo trovare. Proprio perché «non lo sai» lo potrai raggiungere. Vi è in noi tutti un istinto divino che ci spinge.

Devi spogliarti della volontà propria, della tua presunzione di saper tutto, di voler fare da te. Allora, nell’umiltà, «se non lo sai» ti lascerai portare da questo segreto istinto divino e raggiungerai Dio, lo troverai e la tua comunione con Lui potrà realizzarsi nella tua pace.

 

 

 

Divo Barsotti, Meditazione sul Cantico dei Cantici, Ed. Queriniana, pp. 49-51