N.01
Gennaio/Febbraio 2022

La dinamica vocazionale

Una lettura del Magistero dal Vaticano II ad oggi

L’architrave del Concilio anziché liturgica, teologica, catechistica o canonica, è vocazionale. Giovanni XXIII ha avviato una vera rivoluzione vocazionale della Chiesa. Il Concilio trattando sulla «vocazione dell'uomo» riconosce che la Chiesa «svela le intenzioni di Dio sulla vocazione integrale dell'uomo» (GS 11), per «far crescere ogni giorno più la vita cristiana [… e] rinvigorire ciò che giova a chiamare tutti nel seno della Chiesa»(SC 1).   La vocazione umana Il Concilio «descrive la vera condizione dell'uomo, dà una ragione delle sue miserie e, insieme, aiuta a riconoscere giustamente la sua dignità e vocazione» (GS 12) che è «l'uomo integrale, nell'unità di corpo ed anima, di cuore e coscienza, di intelletto e volontà», e c’è «un seme divino piantato in essa» e il Concilio «offre al genere umano la sincera collaborazione della Chiesa per formare la fraternità di quanti rispondono a questa vocazione.» (GS 3)   Chiave per la comprensione della…

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