Tutta la nostra vita spirituale
Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, è il centro della creazione e della redenzione. La contemplazione di Nostro Signore non è soltanto santa, ma santificante; ci santifica soltanto il pensare a lui, il guardarlo con fede ed amore. Cristo non è uno dei mezzi della vita spirituale; egli è tutta la nostra vita spirituale.
La vita spirituale consiste soprattutto nel contemplare Cristo per riprodurre in noi il suo stato di Figlio di Dio e le sue virtù. Le anime che hanno sempre gli occhi fissi in Cristo vedono, nella sua luce, ciò che in esse si oppone all’espandersi della vita divina. Esse cercano allora in Gesù la forza di togliere gli ostacoli per piacergli; gli domandano di essere l’appoggio della loro debolezza, di mettere e di aumentare in esse continuamente questa disposizione fondamentale – alla quale tutta la santità si riferisce – di ricercare sempre ciò che piace al Padre.
Dio ha deposto in Cristo tutta la santità che destina a tutte le anime. Egli è venuto perché avessimo in noi la vita divina e l’avessimo in abbondanza. Egli ne ha riaperto a tutti la sorgente per mezzo della sua passione e della sua morte; ma, non lo dimenticate mai, questa sorgente è in lui e non all’infuori di lui.
(Columba Marmion, Cristo vita dell’anima, Ed. Massimo Vita e Pensiero, Milano 1991, 83-85, passim)
Clicca qui per leggere altri testi a cura delle Monache benedettine dell’Abbazia “Mater Ecclesiæ” .