Accogliendo l’invito che mi ha rivolto il Centro Nazionale Vocazioni, ho avuto l’opportunità anche quest’anno di presiedere una delle celebrazioni eucaristiche del Convegno Nazionale di Studio che si è svolto dal 3 al 5 gennaio.
Siamo ormai entrati nella celebrazione del Grande Giubileo dell’anno 2000. Il Giubileo diventa “vocazionale” – come ha detto il Papa nel messaggio per la Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni del 14 maggio p.v. – se la consapevolezza della chiamata diventa parte integrante del cammino di conversione. Rispondere a Dio è in definitiva il senso della vita. Rispondergli nelle chiamate di speciale consacrazione è un’entusiasmante ed affascinante avventura esistenziale.
Concludo ringraziando il Centro Nazionale Vocazioni per il lavoro di questi anni. È una presenza preziosa. Tiene costantemente desta la nostra attenzione e ci fornisce gli strumenti operativi per un buon lavoro. Lo ringrazio anche per questo Convegno e per questo numero della rivista che ne raccoglie gli Atti. Nell’appendice di questo numero i lettori troveranno anche la nota pastorale che raccoglie le indicazioni emerse dai lavori assembleari dei Vescovi. È importante leggere attentamente il documento e diffonderlo il più possibile. Agli animatori vocazionali d’Italia l’augurio di far tesoro di questo dono e di crescere nell’amore per la propria vocazione e per quella degli altri.