N.03
Maggio/Giugno 2019

Prendersi cura tra fragilità e bellezza

  Parte I – SE LA FERITA, QUALCHE VOLTA, È ANCHE CURA Qualcuno ha osato – ma, in realtà, non è stata né la prima né la sola – a dire che “il cancro è un dono”. E l’hanno aggredita, inferociti. Lo capisco. Sono anni che mi muovo in questo territorio che, sinceramente, mai avrei osato neppure avvicinare: quello pericoloso delle parole attorno al dolore. E so, so bene quanta delicatezza occorre nel maneggiare i nostri mostri. E quelli degli altri. Quanta delicatezza… persino nel dire ciò che vorremmo urlare: che abbiamo imparato che proprio quella ferita è stata la sacra feritoia, che proprio quella maledizione si è svelata come benedizione. E no che non lo si può gridare, sbandierare: per un po' io l’ho detto, gioiosa, stupita, volevo poter testimoniare di questa trasformazione della Bestia (ognuno di noi ha la sua) in totalmente Altro. Ma ho capito, ho capito che,…

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