Quella dell’amore soltanto umano, esclusivamente naturale, istintivo, carnale, è un’esperienza che inesorabilmente manifesta un’incompiutezza che si rivela come un vero e proprio dramma esistenziale. Dice alla persona che non può vivere senza amore ma non gli dona naturalmente le coordinate per dare volto a quell’amore che è sorgente di vera autentica gioia. La persona umana scopre ben presto che non è abbastanza il modo solo umano di rispondere a questo drammatico bisogno d’amore.
Deus Caritas est: una rilettura vocazionale
N.05
Settembre/Ottobre 2006