Quale animatore vocazionale nella chiesa locale? Riflessioni e proposte sul vademecum per la pastorale vocazionale.

N.06
Novembre/Dicembre 2007

In questo ultimo numero del 2007, troverete riportati gli Atti del Forum per la Vita Consacrata che abbiamo vissuto a Sassone-Ciampino dal 25 al 27 Ottobre u.s.

È stato un momento di grande fraternità, ma anche di profondo lavoro comunionale, che dice la bellezza dell’essere Chiesa portando la ricchezza e la varietà di carismi e spiritualità diversi e insieme convergenti.

Ci siamo interrogati sul senso e sulla modalità dell’Ac­compagnamento vocazionale all’interno delle nostre Chiese locali: senza nasconderci dietro ad un dito, ci siamo detti che non sempre questa è una realtà facile da vivere e da testimoniare.

Essa si scontra ancora con delle persistenti tentazioni di individualismi, con reticenze e particolarismi che tendono a privilegiare il “risultato” immediato del nostro lavoro.

Ci siamo confrontati con la immediatezza e la sincerità di alcuni giovani che (come vedrete nelle pagine dedicate alla “tavola rotonda”), ci hanno provocato ad un cammino da fare insieme per incontrare le loro vite, i loro desideri, le loro esigenze e istanze profonde del cuore.

Ci hanno detto senza mezzi termini che “non vogliono essere strattonati un po’ di qua e un po’ di là, in una miriade di proposte che non possono essere elaborate poi in un cammino di sintesi e discernimento personale”.

Il loro SOS è stato chiaro: “Abbiamo bisogno del vostro aiuto, delle vostre scelte già compiute, dei vostri Sì preziosi e personali, per dire anche a noi che la vita può diventare un Grande Sì totale e radicale, ma solo ad una condizione essenziale e indispensabile: che voi siate credibili e convinti della vostra scelta e che la viviate nella gratuità piena, cercando il nostro bene e non il compimento di qualche vostra aspettativa o progetto”.

Parole chiare “parole forti” soprattutto, parole vere.

Questo ci ha dato delle opportunità preziose di prendere in mano, per la prima volta, il Vademecum dedicato ai Direttori dei CDV per una proposta vocazionale nella Chiesa locale che sia realmente condivisa e vissuta insieme, da tutti gli animatori e animatrici vocazionali.

Forse, dovremmo anche noi riscoprire il motto che il romanziere Alessandro Dumas metteva in bocca ai suoi 4 simpatici moschettieri: “Tutti per uno, Uno per tutti”.

Spero di non essere irriverente e irriguardoso con nessuno di voi, augurandovi di essere, nelle nostre realtà di vita, “i moschettieri della proposta vocazionale”:

“Tutti per uno, Uno per tutti”.

In questo numero

Proseguiamo nella continuità dell’ascolto e della comunione il nostro servizio vocazionale!!!

di Nico Dal Molin
Carissime lettrici e cari lettori di “Vocazioni”, con questo numero che conclude la serie di proposte della nostra rivista del CNV per questo anno 2007, mi avvicendo al caro don Luca Bonari nella stesura di questo Editoriale. A don Luca, per questi ultimi dieci anni, a Mons. Italo Castellani per…