Il progetto Piante volanti nasce a Milano nel 2011 dall’idea del divulgatore naturale Gianni Manfredini e si ispira al metodo del guerrilla gardening, una forma di attivismo ecologico praticata su terreni abbandonati, aree dismesse o proprietà private per prendersi cura dell’ambiente e della natura senza dover chiedere il permesso. L’attività principale del progetto, rivolto alla cittadinanza, è creare un gruppo di persone che realizzino, a partire da materiali di recupero (es. lattine usate), vasi in cui inserire piante o semi per posizionarli in luoghi impensati della città al fine di creare nuovi e minuscoli spazi verdi. Infatti, la particolarità di queste micro-istallazioni urbane è di posizionare i vasi solamente ad altezze elevate in modo da essere viste solo da chi rivolge lo sguardo verso l’alto.  

Guardare verso l’Alto rimanda alla nostra vocazione all’infinito e alla bellezza (si veda Francesco, Guardare verso l’Alto, guardare verso l’altro, 2021), così realizzare le piante volanti può essere l’occasione per ricordarsi, e ricordare a chi vedrà l’installazione, che possiamo farlo anche coniugando spiritualità e sensibilità ecologica. 

Qui potete trovare trovare le indicazioni metodologiche per coinvolgere giovani e adulti in un’esperienza laboratoriale e collettiva ispirata al progetto.