Riportiamo di seguito alcuni testi utili come spunti per la preghiera personale e comunitaria.

I testi sono a cura delle Monache Clarisse Nocera Inferiore.

01/Dio dimora nell’uomo e l’uomo dimora in Dio

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.
Nella sua dimora mi offre riparo
nel giorno della sventura.
Mi nasconde nel segreto della sua tenda,
sopra una roccia mi innalza (Sal 26).

– Tardi ti amai di Agostino di Ippona
– L’anima fedele è sua dimora di Chiara d’Assisi
– La via che unisce Dio e l’uomo di Papa Francesco
– La Trinità, nostra dimora di Antonio Sicari

02/La lode di Dio nella creazione

Vanto del cielo è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria.
Il sole, quando appare nel suo sorgere, proclama:
“Che meraviglia è l’opera dell’Altissimo!”.
A mezzogiorno dissecca la terra
e di fronte al suo calore chi può resistere?
Si soffia nella fornace nei lavori a caldo,
ma il sole brucia i monti tre volte tanto;
emettendo vampe di fuoco,
facendo brillare i suoi raggi, abbaglia gli occhi.
Grande è il Signore che lo ha creato
e con le sue parole ne affretta il corso (Siracide 43,1-5).

– Cantico di Frate Sole di Francesco di Assisi
– Semi di contemplazione di Thomas Merton
– La Trinità e la relazione tra le creature di Papa Francesco

03/Le relazioni con l’altro creano casa

Ecco, com’è bello e com’è dolce
che i fratelli vivano insieme!
È come olio prezioso versato sul capo,
che scende sulla barba, la barba di Aronne,
che scende sull’orlo della sua veste.
È come la rugiada dell’Ermon,
che scende sui monti di Sion.
Perché là il Signore manda la benedizione,
la vita per sempre (Sal 133).

– Percorsi di fraternità di Papa Francesco
– Un buon frate minore dalle Fonti Francescane
– Amanti di Dio e di tutte le vostre sorelle di Chiara di Assisi
– Il sogno di un nuovo incontro di Papa Francesco

04/Pace!

Quale gioia, quando mi dissero:
“Andremo alla casa del Signore!”.
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!

Gerusalemme è costruita
come città unita e compatta.

È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d’Israele,
per lodare il nome del Signore.

Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi.

Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: “Su te sia pace!”.
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene (Sal 122).

– Amare la pace è possederla di Agostino d’Ippona.
– Mediatrice di pace e comunione dalle Fonti Francescane
– Accorcia le nostre distanze! di Papa Francesco