Non è un Convegno sul prete o sulla vocazione al ministero ordinato. È un Convegno che ha riunito tutti noi, operatori della pastorale vocazionale, da ogni angolo del nostro Paese per continuare a riflettere sulle nostre comunità cristiane come vero terreno per la fioritura delle vocazioni o, come andiamo dicendo da alcuni anni, autentico e indispensabile grembo materno delle vocazioni al ministero ordinato e alla vita consacrata.
Se il soggetto del nostro Convegno continua ad essere la comunità cristiana e la sua responsabilità vocazionale, non sfugge tuttavia a nessuno – ed è spesso motivo di consolazione e talvolta di profondo e preoccupato rammarico – il ruolo centrale e inevitabile della figura del presbitero nella comunità, specialmente parrocchiale.
D’altra parte, il momento è propizio perché sono ancora accese molte luci su questa tematica, e da molte angolature. Mi soffermerò sulle più importanti, che ci hanno convinto della bontà di questo tema, e sulla conseguente impostazione del Convegno.