N.03
Maggio/Giugno 2019

05. Chiamò a sé quelli che Egli Volle

Un anno di preghiera per le vocazioni

Lo stile di preghiera di adorazione che proponiamo presenta alcuni testi della Parola di Dio e di autori spirituali, accompagnati da brani musicali e canoni, per favorire il raccoglimento, il silenzio e la preghiera di intercessione sia comunitaria che personale. 

 

«Con ogni uomo viene al mondo qualcosa di nuovo che non è mai esistito, qualcosa di primo ed unico. Ogni singolo uomo è cosa nuova nel mondo e deve portare a compimento la propria natura in questo mondo. Perché, in verità, che questo non accada è ciò che ritarda la venuta del Messia» (M. Buber, Il cammino dell’uomo, 27). La libertà è rendersi consapevoli del fatto che ogni uomo è creato per essere un nuovo inizio. Di cosa? Lo si scopre solo strada facendo.

Viviamo nella storia e solo il presente, passo dopo passo, ci dirà quale è stato il nuovo inizio a cui abbiamo dato corso. Solo se so che sono già adesso il nuovo inizio di qualcosa che avverrà domani, tirerò fuori le risorse che solo il futuro sa evocare e provocare al presente. Altrimenti mi accontenterò di una vita in difesa, in cerca di sicurezze individualistiche, a costo di calpestare altri disillusi. I modi con cui i santi prolungano e realizzano Gesù Cristo sono diversissimi, eppure essi danno sempre l’impressione di essere perfettamente al loro posto, ovunque si trovino. Vi è in essi una convinzione profonda: voler essere interamente se stessi, non però semplicemente in ordine a se stessi, ma anche e soprattutto in ordine a Dio e ai Suoi desideri. Ogni uomo, infatti, inizia a desiderare quando si accorge di essere desiderato; può sognare perché è sognato; può sperare perché è atteso.

Ebbene, nella storia di ogni uomo e donna di Dio, come nella tua, c’è un momento, puntuale o meno, in cui forse hai fatto contatto col cuore di Dio, ancora di più, con ciò che il cuore di Dio ha da dire su di te…Potrai cercare ovunque, ma solo lì risiede il segreto della tua felicità e quella di chi ti è accanto: quella Parola, quel momento, quel luogo, quel sapore, quell’odore, quella pace…solo tu lo conosci, solo tu puoi riconoscerlo, perché solo a te Dio ha parlato in quel modo, solo a te si è rivolto con quel tono, solo te ha guardato con quello sguardo che ti sei sentito addosso… “Torna, torna al cuore”, scrive Agostino: è nel cuore che l’uomo ritrova veramente se stesso. Ogni uomo vale, quanto vale davanti a Dio e lì si genera e rigenera la qualità del suo amore!

C’è sempre, con Dio, un Incontro che segna un prima e un dopo! Per molti di noi è già accaduto, per tanti altri accadrà, forse proprio grazie alla preghiera di questa sera! Ecco perché nel segreto di questa notte, accolta e raccolta tra le mura di questa Basilica, vogliamo intrattenerci con alcuni nostri “fratelli maggiori” che ci hanno preceduto nella scoperta del desiderio di Dio sulla loro vita e si sono lanciati in un’accoglienza creativa per la vita del mondo! Siamo, infatti, convinti che provoca vocazioni solo chi ha scoperto e vive la propria!

 

Scarica lo schema per la preghiera nel pdf allegato.