Viaggiatori viaggianti

N.01
Gennaio/Febbraio 2014

E’ essenziale vivere con fermezza e tenacia la decisione di mettersi in cammino. Ciò significa uscire dalle abituali sicurezze in cui noi viviamo, sapendo di dover rinunciare a parecchie comodità, perché c’è una meta da raggiungere. Questo fa la differenza tra il pellegrino e il nomade. E’ come l’uccellino che lascia il suo ramo e il suo nido, che gli dà sicurezza, per cominciare a volare e a librarsi alto nel cielo. Uscire, partire, abbandonare: lentamente la paura si scioglie, come le nebbie del mattino al primo sole che riscalda.

In questo numero

In cammino verso le “cose grandi”

di Nico Dal Molin
Come non ricordare il titolo di un famoso romanzo, che ha segnato gli anni di una intera generazione, la cosiddetta beat generation? Sulla strada – titolo originale On the Road – è un romanzo autobio­grafico dello scrittore statunitense Jack Kerouac e scritto nel 1951. «Dobbiamo andare e non fermarci finché…